TECNOBODY
Pro-Kin Type M Line - Pedane propriocettive monopodaliche
I sistemi propriocettivi monopodalici vengono spesso utilizzati per un controllo motorio periferico, generalmente a carico controllato. La superficie mobile, per le sue dimensioni particolarmente contenute, permette un movimento molto fine e veloce. Generalmente solo con soggetti molto abili a livello motorio si esegue un training propriocettivo a carico totale in modalità monopodalica. Le applicazioni più frequentemente di questi dispositivi sono: distorsioni tibio-tarsiche – legamenti crociati del ginocchio – protesi d’anca – controllo propriocettivo periferico in patologie a carico del SNC- controllo propriocettivo del tronco in posizione seduta.
Pro-Kin Type B Line - Pedane propriocettive bipodaliche
I sistemi bipodalici dinamici sono spesso utilizzati per un controllo propriocettivo di tipo globale (destabilizzazione posturale). Il controllo propriocettivo in posizione statica (stabilometria) è spesso alterato in situazioni dinamiche. La funzione primaria di un sistema propriocettivo bipodalico è quella di capire e quantifi care come il soggetto gestisca globalmente l’instabilità. Nel controllo posturale dinamico è ormai consolidata l’importanza dell’interazione reciproca di tre sistemi: quello periferico (meccanorecettori), quello intermedio (afferente vestibolari) e quello centrale (afferente visive). Le applicazioni più frequenti di questi dispositivi sono: Valutazione ed esercizio del sistema propriocettivo globale a carico totale, valutazione posturale dinamica.
Stability Line - Pedane stabilometriche statiche
I sistemi stabilometrici statici hanno la finalità di valutare il controllo posturale del paziente in una situazione di quiete (Posizione e oscillazione del centro di pressione). Le applicazioni più frequenti di questi sistemi sono: valutare la posizione assoluta del Centro di Pressione sia in senso antero-posteriore che destra-sinistra (asimmetrie posturale), valutare frequenze e velocità di oscillazione del C.o.P (patologie a carico del sistema nervoso), valutare area e lunghezza del Centro di pressione (patologie a carico del sistema nervoso o vestibolare).
MJS Line - Sistema di valutazione e riabilitazione per l’arto superiore
L’articolazione della spalla per la sua complessità ha sempre affascinato il mondo riabilitativo. È l’articolazione più complessa del nostro corpo sia per i gradi di libertà che per la struttura muscolo-tendinea responsabile del suo controllo e stabilità. Il trattamento e la valutazione della spalla, o in generale dell’arto superiore, necessita di un’impostazione riabilitativa di tipo “Globale“. Con questo termine intendiamo un approccio riabilitativo/valutativo attento sia all’aspetto puramente meccanico che neuro-percettivo della spalla. Per questo motivo abbiamo sviluppato il sistema Multi-Joint System.
Postural Bench - Le panche posturali per valutare e riabilitare
Le tensioni delle catene posteriori si trasformano in adattamenti elicoidali. Ecco perché diventa utile studiare e riprogrammare l’equilibrio ortodinamico attraverso un sistema a controllo di carico a feed back. La struttura a geometria variabile del sistema Postural Bench, consente all’operatore di “chiudere” la catena muscolare posteriore del paziente in modo molto graduale e sensibile: si tratta di riprogrammare lo schema posturale con una nuova metodologia, ossia lo stretching attivo porpriocettivo, il lavoro posturale a catena aperta o chiusa a controllo feed back e il rinforzo muscolare propriocettivo a feed back gate control. Terminologia e metodologia innovativa.
Motion Analysis - Rilevare il movimento in 3D
Lo studio del movimento, nei suoi molteplici aspetti qualitativi e quantitativi, assume un’importanza fondamentale sia nella fase di valutazione che di gestione della rieducazione al movimento. Le patologie neurologiche, così come quelle ortopediche, presentano dei caratteristici pattern di movimento che è importante riconoscere, valutare, sorvegliare, migliorare, il tutto al fine di garantire un programma riabilitativo efficace e calibrato negli obiettivi. Oggi, tutto questo ci è permesso grazie al sistema Tecnobody Motion Analysis (TMA). Grazie ad una rete modulare di sistemi inerziali (9 DOF: giroscopi, accelerometri e magnetometri), TMA garantisce allo stesso tempo rapidità e semplicità di utilizzo, un software dedicato e di facile accesso al terapista ed applicazioni multitask specifiche per la valutazione ed il trattamento delle disfunzioni di movimento nelle loro più svariate presentazioni cliniche.
